Il dentista dall’alba dei tempi è sempre visto con sospetto dal paziente. Rispetto alle altre categorie mediche diciamo che è considerata un pò di serie B. La bocca poi, è un distretto del nostro corpo sempre un pò trascurato. Ascoltando i miei pazienti mi sono fatta un’idea del perchè comunemente siamo considerati dei generatori di incubi, fobie e disagi. Intanto senza denti si vive. Oltretutto c’è la convinzione che non avere i denti propri, ma avere in bocca metalli, ceramiche, ponti dentiere, impianti sia la cosa migliore. Fine delle spese, fine dei dolori. I miei pazienti anziani, non avendo un’idea di cos'è la prevenzione danno per scontato che andando avanti con l’età i denti si perdono tutti, inesorabilmente. Non è così, ma spesso si scopre troppo tardi. Il dentista è una categoria che è presente sul territorio soprattutto come studio privato anziché all’interno di strutture ospedaliere, che rientrano nel sistema sanitario nazionale. Questo comporta alte spese per noi e per voi. E’ una professione medica dove oltre alla diagnosi c’è un lavoro pratico di ripristino delle funzionalità che come abbiamo già detto, spesso è molto costoso. E’ anche una delle poche, se non l’unica professione medica, che ha soluzioni low cost come le immense cliniche che spuntano come funghi in quasi ogni città, ormai da diversi anni. Non dimentichiamo poi la paura. Tramandata da secoli ormai da nonno a nipote, facendo passare l’odontoiatra e l’igienista per sadici cavadenti che non vedono l’ora di farvi soffrire a bocca aperta e spillarvi soldi peggio della Rai. Tutto questo non può che creare un sentimento di rifiuto e di paura verso la nostra categoria. Capisco benissimo il paziente dubbioso che si è fatto il giro di tre o quattro studi diversi e che ha una confusione pazzesca in testa. Ognuno ha proposto soluzioni diverse con preventivi totalmente differenti. Ecco che la confusione e di conseguenza il sentimento di sfiducia nella categoria, regnano sovrani. Volete sapere perchè vi dico tutto questo?Perchè vorrei fornirvi una piccola linea guida fatta di dieci punti, per me fondamentali, per capire se il professionista, che sia un odontoiatra o un’igienista, lavora con criterio etico e professionale. Essendo del campo per me è facile capire chi lavora bene o no, ma capisco che per un paziente sia molto complicato e parlando proprio con voi, spesso vedo valutazioni errate. Quindi, ecco i dieci consigli utili per scegliere un igienista dentale o un dentista professionale e onesto!
Questi di norma sono i punti fondamentali su cui porre attenzione. Se questo articolo vi è stato utile condividete pure, che mi fa molto piacere e buon sorriso!
2 Commenti
Mattia
20/9/2018 17:57:46
Per supportare le persone che si spostano frequentemente senza riferimenti locali, in un era dove sta scomparendo il nome del professionista ma aumentano il numero di centri associati, esiste una sorta di 5 stars (stile tripadvisor) per poter aiutare una giusta scelta?
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Alessia Morelli
22/9/2018 17:32:31
Ciao Mattia!
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