Il collutorio è uno dei presidi di igiene orale più amato dai miei pazienti. Lo comprano spontaneamente, ricordano le marche, se potessero ci farebbero il bagno mattina e sera.
Poi, arriva il giorno di andare dall’igienista dentale, percorrono soddisfatti il corridoio, mi salutano con un sorriso a trentaduedenti e prima che io possa rispondere al saluto esclamano: “Ok, confesso! Il filo non l’ho usato, ma vedrà dottoressa, ho delle gengive da urlo! Ho usato tutti i giorni il collutorio!” Adesso io cosa faccio? Come potrei dirgli che il collutorio non è l’elisir miracoloso? Il mio è davvero un lavoro difficile ;-D Allora faccio un bel sospiro e cerco di spiegare al mio caro paziente, che quello che sente nelle pubblicità in televisione non è verità assoluta, sperando che non mi mandi a quel paese. Scherzi a parte, esistono milioni di tipi di collutori, come i dentifrici. Sbiancanti, antibatterici, antiplacca, antitartaro, contro l’alitosi, che ti esplodono in bocca, rimineralizzanti e chi più ne ha più ne metta. Districarsi tra i banchi delle farmacie e del supermercato diventa veramente difficile. Ma un concetto deve essere chiaro nella vostra testa: Il collutorio, non è indispensabile per l’igiene orale. E’ un coadiuvante, un aiuto, ma esso senza una corretta igiene meccanica, quindi spazzolino, scovolino e filo, non è di nessun aiuto. Oltretutto, come vi ho scritto sopra, ci sono delle differenze sostanziali nei principi attivi di ogni collutorio quindi non tutti hanno la stessa efficacia e non tutti hanno la medesima prescrizione. Per esempio, non serve a nulla usare un collutorio con clorexidina se il mio problema sono le carie e la sensibilità dentinale, come non serve a nulla usare prodotti rimineralizzanti se ho bisogno di un aiuto nel far passare una infiammazione come la gengivite. Un’altro motivo per cui non consiglio di utilizzare sempre un collutorio è che è bene mantenere il naturale equilibrio del cavo orale. La bocca non potrà mai, e non dovrà mai essere un ambiente sterile, non tutti i batteri che sono nel cavo orale sono cattivi ed esistono degli equilibri molto importanti sia tra i batteri stessi che tra i microorganismi e il corpo umano. Come sapete anche nell’intestino abbiamo il microbiota intestinale che ci aiuta nei processi digestivi, che non deve assolutamente essere eliminato. Quindi perchè dovremmo eliminare tutte le 300 e più, specie batteriche che abbiamo in bocca? Dobbiamo mantenere un equilibrio senza utilizzare quotidianamente disinfettanti o antibatterici. Nel caso ci siano infiammazioni da guarire allora si, ma per un periodo limitato e sotto una prescrizione precisa. Se ci sono delle problematiche particolari chiedetemi sempre quale tipi di collutorio o marca utilizzare e sarò felice di indirizzarvi verso quello più utile. Buon sorriso!
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Novembre 2020
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