Trentaduedenti di Alessia Morelli Igienista Dentale Pesaro

pillole di curiosita'

Brevi, utili e divertenti curiosità sul mondo del cavo orale e di tutto quello che lo circonda! 

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24/5/2018

Le fragole sbiancano i denti?

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Ogni anno io e mia sorella ci facciamo grasse risate alle spalle di mio padre che continua a piantare dozzine di piante di fragole, ma puntualmente i frutti raccolti si contano sulle dita di una mano. Si siamo delle figlie snaturate.

Ma quest’anno contro ogni previsione, ci sono cassette di fragole ovunque! Conoscendo i metodi, posso dire che questi frutti sono stati coltivati in biodinamico, quindi mi faccio delle scorpacciate direttamente dalla pianta.

L’altro giorno mentre le mangiavo, mi sono ricordata che avevo visto da qualche parte delle ricette fai da te per sbiancare i denti con le fragole. Quindi, come mio solito, ho iniziato a sbirciare qua e là per togliermi questa curiosità.

Il risultato delle mie ricerche mi ha tolto ogni gioia.

Se digitiamo fragole e sbiancamento sull’amico Google esce di tutto e di più. Fantomatici metodi naturali di sbiancamento che fanno rabbrividire: fragole spappolate da tenere in posa sui denti, fragole da strofinare intere o a pezzi, addirittura fragole spappolate e mixate con bicarbonato. Vi ricordate questo articolo qui, sul bicarbonato e il limone?

Ecco. No. Non lo fate per favore.

La fragola è un frutto con tantissime proprietà benefiche e dal gusto speciale e che contiene tantissima vitamina C. Ma non è sicuramente la cosa più adatta per sbiancare i denti.

Ci sono due motivi per cui viene considerata sbiancante:

  1. Effetto fisico. La fragola ha una superficie rugosa e quindi strofinandola sui denti rimuove la placca e magari anche qualche macchia. Ma nulla di più che una buon spazzolino non possa fare.
  2. Effetto chimico. La fragola è un frutto con una spiccata acidità quindi può avere un lievissimo effetto sbiancante, ma se viene tenuto in posa sui denti creerà danni allo smalto e maggiore sensibilità per l’erosione chimica. Anche la probabilità che si crei una lesione cariosa è più elevata perchè come vi ho scritto in questo articolo qui, i batteri cariogeni lavorano in presenza di ambiente acido e zuccheri.

Quindi non affidatevi a questi metodi che hanno risultati discutibili ma danni certi. La soluzione migliore per sbiancare il vostro sorriso rimane lo sbiancamento professionale. Sicuro, non crea danni al dente e funziona. Vi lascio il link sull’articolo dello sbiancamento dentale che ho scritto tempo fa.

Buona scorpacciata di fragole e buon sorriso.

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19/4/2018

A cosa serve la pellicola negli studi dentistici?

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Una delle cose che utilizzo tutti i giorni la ritroviamo sicuramente in ogni casa. Tutti la odiamo, si
straccia, s’appiccica, non s’appiccica, si stacca, non si stacca... cos’è?

La pellicola!


Come può essere per me un oggetto così importante da dedicarci una pillola? Ora ve lo spiego.
Giorni fa è arrivato un paziente molto curioso e ha iniziato a fare domande su tutto. Una di queste
domande era:

Dottoressa perchè mette la pellicola dappertutto?


In quel momento mi sono accorta che utilizzo quotidianamente metri e metri di questo materiale; è un protagonista indiscusso delle mie giornate. Ma ciò che io dò per scontato non lo è per un
paziente che non lavora in un ambito sanitario.

La pellicola è importantissima per difendere i pazienti dalle infezioni crociate.

Quando ancora non c’erano dei protocolli di disinfezione come ora, lo studio dentistico era una
bomba batteriologica. Tra un paziente e l’altro non c’erano difese verso batteri, virus, spore e il
medico era il primo veicolo. Infatti si passava da toccare la bocca, con saliva e sangue, agli
strumenti, alla poltrona, ai cassetti fino a tornare alla bocca. Poi si dava una passata d’alcool su
tutto e via il prossimo.
Il problema è che si eliminavano solo le macchie visibili, ma i batteri e i virus piccoli e invisibili
erano ovunque.

Ecco perchè dove c’è un pericolo di infezione coprire con un materiale monouso o con adesivi
appositi, ogni maniglia, superficie che tocchiamo, amplifica enormemente la protezione verso il
rischio di contrarre malattie pericolose come epatite e Hiv.
Fate sempre attenzione a questi dettagli sia negli studi dentistici, che in quelli medici dove si fanno
piccoli interventi ambulatoriali o alle sale dei tatuatori!

Se ti è piaciuto condividi tranquillamente questo articolo per una maggiore consapevolezza.
Buon sorriso!

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11/1/2018

Tutti abbiamo aspettato con ansia la fatina o il topino dei denti, ma sappiamo veramente la loro storia?

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La caduta di un dentino da latte, è visto come un momento abbastanza traumatico da sempre.

Infatti la fatina dei denti è una delle tradizioni popolari più antiche e diffuse in tutto il mondo. In realtà le creature sono tante e variano a seconda del paese, in Europa sentiamo parlare spesso della fatina o del topino dei dentini.

Sono varie le leggende che parlano di queste creature fantastiche e come tutte le favole e fiabe antiche alcune hanno anche risvolti un pò tetri.
Probabilmente le origini della fatina dei denti risalgono a una fiaba francese del 18esimo secolo, La Bonne Petite Souris, che parla di una fata che aiutò una regina a sconfiggere un re malvagio, per poi torturarlo facendogli cadere tutti i denti. Non proprio una fiaba da bambini insomma.

Le origini del topino sono fortunatamente un pò meno sanguinarie:
Ratòn Perez (Topo Perez)  nasce in Spagna nel 1894 per mano di Padre Luis Colma. Esso era un topolino che viveva a pochi metri dal palazzo reale, e che spesso faceva visita al re portandogli doni in cambio di denti.
Un'altra versione della favola parla di un'ostrica e del topolino.
C’era una volta un’ostrica molto triste perchè aveva perduto la sua perla. Un polpo dispiaciuto chiese aiuto al topolino. All’inizio trovarono un bottone, ma non andò bene. Ci riprovarono con una pietra e con una moneta ma fu tutto inutile, la povera ostrica era inconsolabile.
Il topo deluso torno nella sua tana, all’interno del muro di una casa dove c’era un bambino. Durante la notte al piccolo gli cadde un dentino. Allora il topo lo prese e vista la somiglianza lo portò alla dolce ostrichetta, lasciando come pegno un soldino al bambino.

Ecco che da secoli il topino o la fatina consolano i bambini di tutto il mondo ricompensandoli con una moneta, facendogli presto dimenticare ogni fastidio.

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13/12/2017

Facciamo più fatica a sorridere o ad arrabbiarci?

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Serve molta più energia per arrabbiarsi che per essere felici!

Infatti usiamo circa 17 muscoli per sorridere e ben 43 per esprimere rabbia. Ecco che la natura ci mostra ancora una volta che essere positivi e affrontare la vita con un sorriso è più vantaggioso perchè ha un dispendio energetico minore.

Quindi, be happy!

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9/11/2017

Quanto vale un dente del mitico John Lennon?

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Immaginate John Lennon che va dal dentista. Probabilmente anche lui c’andò troppo tardi dato che alla fine dovette fare un’estrazione di un dente dolorante.

Decise di tornare a casa con il cimelio, lo consegnò alla sua cameriera dicendogli di gettarlo o regalarlo alla figlia che era una super fan dei Beatles.
La premurosa cameriera non fece ne l’una ne l’altra cosa e conservò il dente.

Poi un giorno si sveglia, ha 90 anni. Decide di prendere quel dente e di metterlo all’asta.


Nel 2011 vicino a Manchester un molare cariato di John Lennon è stato aggiudicato all’asta da un dentista canadese, un certo Michael Zuk. Per 22.600 euro.

Insomma i vostri denti teneteli in bocca e non dateli nemmeno alla fatina dei denti, magari diventate famosi :-D

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20/10/2017

Ma tu lo cambi lo spazzolino dopo l'influenza?

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Con il cambio di stagione siamo molto più sensibili ai vari malanni invernali, anche io ci sono caduta con tutte le scarpe questa settimana!Il caldo di giorno, il freddo e umido di notte fanno abbassare le nostre difese immunitarie e ci rendono vulnerabili a batteri e virus influenzali.

Ecco che arriva raffreddore, mal di gola, influenza.
Questi microorganismi girano per tutto il corpo fino a quando il nostro sistema immunitario non riesce a sconfiggerli.
​

Io sono sempre stata abituata a cambiare lenzuola e asciugamani finito il periodo influenzale, per ripristinare un ambiente sano. Per lo stesso motivo è opportuno cambiare lo spazzolino da denti tra un periodo di malessere e uno di benessere in modo che riportiamo la bocca in uno stato di equilibrio.

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26/9/2017

Hai dolori cervicali? Forse è colpa della bocca!

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Siamo quasi tutti consapevoli che il corpo umano non è fatto a compartimenti stagni, ma ogni organo e ogni cellula sono interconnessi. Ecco perchè per fare bene il mio lavoro devo conoscere tutto il corpo, non solo la bocca.
Per fare prevenzione è importantissimo conoscere lo stile di vita del paziente, dall'alimentazione all'attività lavorativa e sportiva, perchè possono essere cofattori delle varie problematiche che riscontro, come ostacoli o aiuti alla riuscita del mio trattamento.
Siccome credo che ogni professionista per fare bene il suo lavoro deve essere specialista, ho chiesto al mio preparatore atletico Massimo Bonazzelli di spiegarmi, e spiegarvi, alcune importanti connessioni tra dolori cervicali e problemi posturali. 

​Buona lettura!
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Quando sei seduto alla scrivania, riesci a tenere la bocca in posizione neutra con la lingua
appoggiata sul palato?


Sembra una domanda strana, ma se qualcuno ti osservasse inconsciamente è probabile che dica di no.

Hai provato?Ho indovinato?

In realtà non si tratta di indovinare, ma semplicemente di statistica: tra le centinaia di persone
osservate fino ad oggi, che si sono rivolte a me per migliorare la propria capacità di muoversi senza
dolore, si contano sulle dita di una mano il numero di coloro che tengono naturalmente la bocca in
posizione neutra.

Cosa centrano i tuoi dolori cervicali, alla spalla, al gomito o la tua sindrome del tunnel carpale
con la posizione della mandibola?


Aprire la bocca inconsciamente, è un riflesso di ricerca di tensione nei muscoli anteriori del collo per proteggere il nostro organo più importante: il sistema nervoso centrale (SNC).
Il SNC è contenuto nella scatola cranica e nel canale vertebrale. Mantenerne l’integrità è la priorità per la nostra specie in quanto nel corso della storia dell’uomo ha consentito sopravvivenza e riproduzione.

Quando la porzione di SNC contenuta nel canale vertebrale, il midollo spinale, si trova in posizioni errate a causa di un movimento o di una postura non contemplata dal nostro sistema, si attuano meccanismi innati ed involontari di protezione per fornire supporto ed evitare lesioni al SNC.
Anche a costo di sacrificare parti del corpo ritenute meno importanti per la sopravvivenza immediata quali spalle, gomiti, polsi, ginocchia, caviglie e piedi.

Tra gli esempi più classici di questo fenomeno troviamo:
  • La persona che piega la testa indietro per guardare le stelle a cui si apre la bocca (anche senza stupore)
  • La donna che si trucca gli occhi la quale, incurvandosi verso lo specchio, apre vistosamente la bocca
  • Lo studente ricurvo sul banco di scuola che guarda il docente con espressione spenta e bocca aperta
  • Il ragazzo in palestra che allena i bicipiti in piedi e fa smorfie in concomitanza con ogni contorsione del corpo che effettua per favorire il sollevamento del peso.
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Come si evince, queste situazioni apparentemente differenti, se osservate dal punto di vista del movimento umano sono analoghe: la bocca si apre per riequilibrare la tensione tra i muscoli del collo non appena la colonna perde il suo equilibrio elastico ed il carico da sostenere si focalizza su singoli segmenti che potrebbero danneggiarsi gravemente.

Alla luce di questo, tenere una postura sbagliata della “schiena e del collo” quando si sta a sedere o quando si compiono le azioni del quotidiano, è il motivo per cui, movimento dopo movimento, commettiamo logoranti errori con le parti periferiche del nostro corpo, nel continuo tentativo di salvaguardare l’integrità del nostro SNC.
Essi portano a irrigidimento di alcuni muscoli, infiammazioni tendinee e a deformazioni di alcune strutture ossee e legamentose.
Il tutto è reso palese, anche all’occhio inesperto, dall’incapacità di controllare la posizione della bocca di chi commette queste infrazioni alle regole del movimento umano.

Riassumendo:
  1. La bocca che si apre da sola, non è di per se un errore, ma riflette che sta avvenendo un errore di posizione o di movimento del SNC.
  2. Questi errori non possono passare inosservati, facendo scattare risposte riflesse per salvare ad ogni costo il SNC.
  3. Il costo da pagare è l’integrità strutturale di parti del corpo periferiche, quali spalle, gomiti, polsi, anche, ginocchia, caviglie e piedi, che si muovono o si bloccano in posizioni per essi inappropriate pur di salvare il SNC.

Se questo è il tuo caso, l’unico modo definitivo di liberarti dal dolore è rivolgerti ad un professionista e rieducare il tuo corpo a tenere testa, collo e schiena nelle posizioni corrette per evitare nocive compensazioni.

Dr. Massimo Bonazzelli
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7/9/2017

Cari inglesi, non osate toccare il Prosecco!

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Io ho molte passioni, mi piace studiare, fare qualsiasi sport, mi piace molto, ma molto, mangiare; ma ciò che fa battere il mio cuore all'impazzata è il vino. 
Il vino per me è poesia, storia, cultura e vita. Per questo sono diventata sommelier (quella ragazza serissima nella foto sono io :-D ). il corso mi ha insegnato a comprenderlo e a vivere ancora più appieno le emozioni che trasmette, insomma lo consiglio a tutti gli appassionati!

Potete capire che quando mi è capitato sotto mano l'articolo del Guardian che trovate se cliccate qui mi si è accapponata la pelle.  Quindi sento il bisogno di fare un pò di chiarezza.

  1. Nel Regno Unito nel 2016 sono stati venduti 366 milioni di euro di Prosecco. Una bottiglia su tre di Prosecco viene esportata oltre lo Stretto della Manica diventando per noi il primo mercato internazionale. Diamo fastidio a qualche altro mercato di alcolici? 
  2. Anidride carbonica, zuccheri, alcool e acidità sappiamo benissimo che non sono un toccasana per i denti, ma non credo che il nostro spumante sia un punto cardine della dieta giornaliera degli inglesi. Se lo fosse direi che il problema principale in Inghilterra sarebbe l'alcolismo. 
  3. Lo stesso problema lo da anche lo champagne francese, il vino bianco in generale, i whisky, i brandy, i cocktails, chi più ne ha più ne metta...perchè si punta il dito solo sul Prosecco? E qui torniamo al punto 1. 

Come vi dico sempre quindi, fate attenzione a cibi e bevande acide, per esempio i soft drink, gli alcolici in genere, i succhi di frutta e i dolci; ma sono un problema se c'è un consumo quotidiano, prolungato e in forti quantità, non per una volta sporadica.

Insomma, degustate tranquillamente ma con moderazione un ottimo calice di Prosecco che è molto più probabile che il sorriso ve lo faccia venire piuttosto che toglierlo.  Cin cin!



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25/8/2017

Bicarbonato sui denti, anche no!

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Sapete già quanto sono propensa a utilizzare rimedi naturali o metodi complementari alla medicina tradizionale, ma non per questo è giusto affidarsi alle dubbie fonti che si trovano “sfogliando” il web.

L’avvento di internet ha portato enormi modifiche nella quotidianità di ognuno di noi, e le stratosferiche quantità di informazioni disponibili ora, possono soddisfare ampiamente la nostra curiosità su qualsiasi argomento, ma mi preme invitarvi all’ attenzione: cerchiamo di selezionare sempre le nostre fonti e non diamo per buona ogni informazione trovata.


Perchè vi dico questo?

Perchè mi trovo ogni giorno danni al cavo orale, spesso irreversibili, causati proprio dal fai da te e dai rimedi casalinghi, consigliati spesso da “professionisti” tutt’altro che affidabili.
La mia raccomandazione è quindi sempre di recarvi da specialisti e rivolgere a loro tutti i vostri dubbi e le vostre curiosità.
Ai miei pazienti ho fatto una testa tanta su questa cosa e adesso vengo seppellita di domande e per me è un gran piacere, se conosco la risposta, darvi una mia opinione.

La mia opinione di oggi è che non si strofina per nessun motivo il bicarbonato sui denti perchè è assolutamente inutile e oltretutto dannoso.

Il bicarbonato o idrogenocarbonato di sodio è un sale presente in tutte le case, di uso molto comune. Essendo anche economico viene visto come panacea per molti problemi ed effettivamente spesso lo uso anche io perchè le sue proprietà sono molto utili.

Uno degli usi più consigliati dai “so tutto io” del web è quello di strofinarlo sui denti per sbiancare.
Intanto il termine è sbagliato, perchè non potrebbe mai sbiancare (cioè cambiare colore) ma caso mai smacchia (toglie le macchie di superficie).

Come fa il bicarbonato a smacchiare?

Il bicarbonato è una polvere altamente abrasiva ed è presente anche in alcuni dentifrici commerciali spesso venduti come sbiancanti o whitening. Strofinato sui denti porta via le macchie di superficie come quelle di the, caffè, sigaretta ecc…
Il problema è che la sua abrasività elevata crea dei danni sulla superficie dello smalto, come dei micrograffi, rendendola nel tempo meno liscia, più porosa.

Questo ci porta a 3 problemi principali:
  1. Elevata sensibilità dentinale
  2. Il dente si macchia più facilmente di prima perché i pigmenti si attaccano meglio ad una superficie più porosa.
  3. Assottigliamento dello strato di smalto, la dentina sottostante traspare di più è il dente apparirà sempre più scuro.

Quindi come posso rimuovere le macchie?


Intanto consiglio sempre di rivolgersi ad un’igienista dentale per capire insieme se ci sono macchie estrinseche o il colore scuro deriva da altro. Cercheremo di trovare insieme la soluzione al problema che possono essere manovre di polishing, di lucidatura professionale o sbiancamenti professionali personalizzati.
Poi saprò consigliarvi sia sulle manovre d’igiene corrette, sia sui prodotti migliori per evitare la recidiva.

Questo è il miglior iter per avere un sorriso sano e luminoso, quindi fermiamo il pericoloso circolo vizioso del bicarbonato!

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3/8/2017

Perchè i canini sono più scuri degli incisivi?

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I canini sono quei bei dentoni che sono subito a lato degli incisivi laterali e centrali.
Molti pazienti quando vengono in studio mi chiedono come mai c'è questa differenza di colore. Effettivamente se vi guardate allo specchio i vostri canini risulteranno sicuramente più gialli rispetto agli incisivi, anche se c'è a chi si nota più e a chi meno.

Ogni dente ha forma e composizione diversa a seconda delle funzioni che svolgono. Gli incisivi sono molto chiari e traslucenti perchè hanno solitamente una grande quantità di smalto che è il tessuto più duro di tutto il nostro corpo ed è formato da prismi che riflettono la luce.
I canini invece sono dei denti molto grossi, e lunghi e sono una importante guida per la masticazione della bocca. Sono costituiti da molta dentina che è ricoperta da uno strato più sottile di smalto.

Ecco che il colore giallo della dentina traspare di più e si nota questa differenza con gli incisivi. Quindi il sorriso è naturalmente così!

Quello che vi deve far insospettire, sono quei sorrisi con un colore bianco ceramica tutto uguale…è più probabile che ci sia qualcosa sotto…o sopra! ;-D

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29/6/2017

Perchè sognamo i denti?

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Sognare di perdere i denti è molto diffuso e Freud incluse questo sogno in quelli che lui definisce sogni tipici. Secondo la tradizione se uno sognava di perdere i denti o portava soldi (si spera sempre) o coincideva con la morte di un parente.
Secondo la psicologia moderna fortunatamente sono cambiate le interpretazioni: spesso viene associato a forti cambiamenti, indebolimento a livello caratteriale, perdita o mancanza di qualcuno, problemi di comunicazione o castrazione inteso come perdita di potere.




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12/6/2017

In bocca allo squalo!

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Lo squalo ha una dentatura veramente speciale!

Il suo scheletro è cartillagineo rispetto a altri vertebrati e i denti non sono collegati come i nostri alla cartillagine mascellare, ma sono tenuti in bocca da delle fibre connettivali collegate al derma. 
Durante i suoi spuntini, è quindi facile che rompa o perda denti. 

La natura ha però pensato a tutto!
Avendo ben 6 file di denti in tutto, la fila più interna, per ogni perdita, sostituisce continuamente i denti mancanti nelle file più esterne. 
Questo porta a cambiare fino a 20.000 denti nell'arco di una vita!

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1/6/2017

L'importanza di masticare!

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A volte anche senza accorgersi mastichiamo da una parte sola, spesso per colpa di dolori, sensibilità, carie, mancanza di denti o malposizioni.

Questo è deleterio perchè la masticazione ha anche la funzione di detergere le superfici dei denti soprattutto quando mangiamo cibi duri.
Se ciò non avviene, la parte che non viene coinvolta nella masticazione, avrà più facilmente accumulo di placca e tartaro con connessi problemi parodontali e di carie.

Ecco perchè è importante rivolgersi all'igienista dentale o all'odontoiatra per evitare un circolo vizioso che non può che portare ad un peggioramento delle situazioni iniziali.


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2/5/2017

Quando devo cambiare lo spazzolino?

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E' molto importante cambiare lo spazzolino da denti quando è troppo consumato.
Difficilmente ci si ricorda da quanto tempo lo stiamo usando e quando chiedo ai miei pazienti di portarmi il loro, trovo spesso uno spazzolino disperato che vuole andare in pensione già da mesi.
In questa foto vedete la differenza tra uno spazzolino usato 2 mesi e uno nuovo. Oltre all' evidente apertura delle setole, anche la loro usura è importante: infatti esse si consumano e perdono la rotondità della punta diventando meno efficaci ma più traumatiche. Pensate poi, a cosa inizia ad annidarsi tra le setole dopo lunghi periodi.
Insomma un paio di caffè e brioches in meno e abbiamo un ottimo strumento di prevenzione sempre efficiente e funzionante!

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2/5/2017

Perchè il topo rosicchia tutto?

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Già che fa parte della razza dei roditori doveva farci venire qualche dubbio!
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Il topolino ha quattro incisivi molto affilati e hanno lo smalto solo esternamente. La loro crescita è continua per tutta la vita (circa 2-3mm a settimana) per questo motivo devono limarli costantemente.
Se lasciati crescere potrebbero arrivare a bloccare la bocca del roditore con conseguente difficoltà nella nutrizione. 

Si può dire che anche loro come noi, hanno bisogno di continua manutenzione!

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16/4/2017

Ognuno ha le sue...impronte!

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Come CSI ci ha insegnato in tutti questi anni, le impronte dei denti e quelle delle dita sono uniche per ognuno di noi!
Ecco perchè dò così tanta importanza all'individualità di ogni paziente. Ogni persona è a sè, di conseguenza ogni diagnosi, trattamento, terapia  è assolutamente personalizzata.
Non fatevi confondere da internet, dalle chiacchiere da bar, dalle vecchie leggende e dicerie: solo rivolgendovi ad un esperto potrete veramente conoscere cosa serve al vostro sorriso per essere sano e bello!

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12/3/2017

Più è blu, più fa bianco, cos'è?

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E' proprio lui, il rossetto! 
Per avere un effetto ottico migliore, donne sbizzarritevi con i colori!
Tutti i rossetti con una componente fredda, tendente al blu, fanno apparire i denti più bianchi, mentre i rossetti sono sui toni caldi tendono ad ingiallire il colore del dente.
Quindi attenzione ai rossetti aranciati o color mattone! 

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26/2/2017

Chi va piano non avrà mal di stomaco.

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Una masticazione lenta aiuta a digerire meglio perchè gli enzimi della saliva, come l'amilasi, iniziano già a digerire certi macronutrimenti come l'amido che è un carboidrato complesso.
Più mastichiamo più diamo modo a tutti gli elementi di emulsionarsi e lavorare meglio.
Se la nostra masticazione è alterata per dolore o disagio causato per esempio da carie o elementi mancanti o non stabili la prima cosa che ne farà le spese è la nostra digestione.

​Dobbiamo volerci bene, il nostro corpo non è a compartimenti stagni ma lavora tutto insieme e in equilibrio.

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