Spazzolando spazzolando…
Non poteva mancare un articolo sul protagonista indiscusso delle mie giornate. Come sapete tendo a prediligere l’elettrico, ma pretendo che ogni mio paziente dai 5 ai 110 anni sia a conoscenza della tecnica ideale per lo spazzolamento manuale, perchè lui sarà sempre presente in ogni casa (spero) .
Ed ecco la fatidica domanda..
Come si spazzola?
Purtroppo oggi dovrò deludervi, perchè non c’è una tecnica universale che vada bene per tutti.
Questo semplice gesto quotidiano rivela quanto è importante la persona, l’individualità.
Quando andate da un’igienista, lui/lei sapranno guidarvi nella scelta della tecnica corretta dopo una attenta diagnosi individuale del paziente. Le bocche sono diverse e quindi i bisogni sono differenti per ognuno di noi.

Una cosa però posso fare ed è dirvi cosa assolutamente non fare con uno spazzolino in mano!
- Spazzolare con tanta energia come se stesse pulendo una macchina dopo un rally.
- Al contrario sfiorare denti e gengive: le setole devono disgregare la placca e quindi devono venire a contatto per un tot di tempo con le superfici.
- Avere fretta. Prendetevi almeno due/tre minuti.
- Spazzolare senza un senso. Destra sinistra, sopra sotto, non è un incrocio nel traffico di Bangkok. Iniziate da un punto finite dal lato opposto così siete sicuri di non dimenticare nessuna zona.
- Rimanere solo sulla superficie masticatoria dei molari e non andare vicino alla gengiva
- Sfregare su e giù o avanti e indietro.
- Cantare
- Fare nello stesso momento altre mille cose; ninnare i nani di casa, pulire casa, fare la doccia, ecc.. cercate di prendere un pò di tempo per voi. Magari con una bella colonna sonora di sottofondo di 3 minuti. Ne sentirete subito i benefici !