Mai senza, lo spazzolino manuale!

So che vi chiederete se questo oggetto così di uso comune e banale, può ancora nascondere dei segreti. Ebbene si, credo che sia un oggetto importantissimo ed estremamente sottovalutato.
Ormai l’industria ci sta bombardando di ogni tipo di spazzolino, grande piccolo con le setole con la plastica di setole naturali con il manico ergonomico, quello che vibra e quello che oscilla, ma sono davvero tutti così funzionali?

Per prima cosa vediamo perchè dobbiamo spazzolare i denti!

Partiamo dal concetto che lo spazzolino serve per effettuare una azione di pulizia sulle superfici del dente e delle gengive meccanica. Praticamente andiamo a disgregare il biofilm batterico, o più comunemente la placca batterica.
Teoricamente, se noi disgreghiamo la placca batterica ed evitiamo che i batteri presenti nel cavo orale si organizzano, non dovremmo avere situazioni di malattia che siano carie o malattie gengivali.
Dico teoricamente perché se fosse cosi semplice mantenere questo equilibrio in un ambiente complesso come la cavità orale non avrei un lavoro ;-D
Quindi la detersione meccanica è fondamentale ed è quello che garantisce lunga vita ai nostri denti.
Lo spazzolino pulisce la maggior parte delle superfici dentali, anche se purtroppo non riesce a raggiungere le superfici interdentali, e li avremo bisogno di altri presidi.

Quali sono le caratteristiche ideali per uno spazzolino manuale?

I materiali: imparerete quanto sono amante delle soluzioni più naturali, ma qua non transigo. Setole assolutamente di sintesi in materiali inerti come nylon, silicone, ecc… nelle setole naturali, e nel legno si annidano batteri che si possono riprodurre facilmente. Da poco è uscito uno spazzolino totalmente biodegradabile, ve ne parleró più avanti.

La dimensione: più hanno una testina piccola meglio è! Sono più maneggevoli e riusciamo meglio a raggiungere i punti difficili del cavo orale.

La semplicità: non trovo nessuna utilità negli spazzolini con mille inserti in gomma che dovrebbero, lucidare o aiutare negli spazi interdentali. Anzi a volte rischiano di creare irritazioni gengivali.

La durezza e la quantità delle setole: oltre a essere di qualità le setole devono essere medio-morbide gli spazzolini duri dovrebbero essere messi al bando!
La maggior parte dei problemi che vedo sono causati da queste setole pari alla paglietta d’acciaio che si mangia gengive e dentina creando micrograffi nello smalto irreversibili. Gli spazzolini di qualità hanno tante setole che faranno in modo di darvi una buona consistenza nonostante siano morbide e evitare quell’effetto “non fa niente”.

L’altra cosa essenziale è il cambio di spazzolino che possibilmente non va al pari con il cambio armadio.

Mi impegnerò a darvi consigli utili e economici, ma lo spazzolino va cambiato quando vedete le setole che si sventagliano o comunque dopo un tot di tempo le setole si usurano e creano danni invisibili sulla superficie dentale. Considerate che dovrete spazzolare i denti per tutta la vita e che devono possibilmente durare tutta la vita.

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