Spazzolino manuale contro spazzolino elettrico, chi vincerà?

Eccoci di nuovo qua a provare a risolvere uno dei dubbi che più attanagliano i miei pazienti: lo spazzolino, meglio manuale o elettrico?
Partiamo dal presupposto che squadra vincente non si cambia, se quando andate dal vostro igienista, essa/o vi guardano con occhi sognanti perchè non hanno trovato placca né terribili abrasioni sulle superfici dei vostri denti, guai a cambiare il vostro modo di spazzolare, non vorrà sapere neanche cosa fate 😀
Scherzi a parte le condizioni per valutare un buon spazzolamento, non sono solo assenza di placca, ma anche gengive sane, non traumatizzate da uno movimento troppo vigoroso che nel tempo può portarci a varie problematiche come le recessioni gengivali.
Gli studi dell’ultimo decennio favoriscono quasi unanimamente lo spazzolino elettrico, tant’è che è consigliato nelle linee guida ministeriali come strumento favorito per una corretta igiene orale già da svariati anni.
Ma quali sono le differenze sostanziali per cui tutti noi professionisti prediligiamo questo strumento?
1.La facilità di utilizzo: non bisogna più pensare ne fare niente, fa tutto lui. Oscilla, pulsa e voi dovete solo spostarlo da una superficie all’altra dandovi anche i tempi corretti e la pressione corretta.
2.Basta recessioni: si è visto che un corretto uso dello spazzolino elettrico anche su biotipi gengivali sottili riesce a fare una corretta igiene senza traumatizzare i tessuti. La SIDP (Società Italiana di Parodontologia) consiglia questo strumento con setole morbide anche in siti post chirurgici.
3.È economico: ci sono modelli più economici e più costosi, ma la parte tecnica tra i modelli professionali è praticamente la stessa quindi non per forza bisogna spendere un patrimonio per avere uno spazzolino elettrico. Come in tutte le cose la differenza è nei materiali, nel design, negli accessori e in alcune opzioni utilissime ma non fondamentali per il corretto uso del dispositivo.
Mi piace molto avere diverse opzioni da consigliare dato che per me la personalizzazione delle tecniche di igiene orale è fondamentale, perchè ognuno di noi ha diversi stili di vita e ci servono diversi modi e accessori in modo che tutto possa risultare facile e magari anche divertente.
Oltretutto, più persone possono usare lo stesso spazzolino cambiando le testine che sono la parte da mantenere rigorosamente personale.
4.Il timer: non mi stancherò mai di ripeterlo, sia con il manuale che con l’elettrico il tempo è fondamentale! L’elettrico ha dalla sua che avendo un timer mi fa sperare nell’effetto “senso di colpa” quando ci si accorge di essere troppo frettolosi, e sappiate che in fondo sono solo 2 minuti anche se vi sembrano eterni.
4 a 0 per l’elettrico…ma è proprio così?
Il mio amore per questo strumento è indiscutibile, porta tanti buoni risultati, ma come vi dicevo all’inizio di questo articolo l’individualità è basilare e ogni persona deve avere lo strumento più giusto per sé, perchè le manovre di igiene orale non devono essere un dovere ma sempre un grandissimo piacere.
Bibliografia per saperne di più
A randomized clinical trial comparing plaque removal efficacy of an oscillating-rotating power toothbrush to a manual toothbrush by multiple examiners.
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_1176_allegato.pdf
[Analysis of the efficacy and safety of electric toothbrushes Oral-B with oscillating-rotating technology in «Healthy smile» program].