Alcol nel collutorio, no grazie!

Ci sono molti collutori commerciali venduti come antibatterici, antiplacca, antitartaro. Alcuni di questi presentano alcol. Li riconosci subito, perchè esplodono in bocca e “sono una bomba per l’igiene orale”. Bruciano, non sempre si riescono a tenere in bocca per il tempo giusto per questo tendiamo a diluirlo o a fare sciacqui brevi, senza efficacia.
Come ho scritto in questo articolo qua, non sono una gran fan dei collutori, ma quelli con l’alcol li sconsiglio sempre.
Perchè?
- Ci sono studi che evidenziano la forte correlazione in pazienti fumatori tra alcol e carcinoma orale. Mi spiego: il carcinoma orale non ha una sola causa definita, ma sicuramente uno dei cofattori principale è il fumo, assieme alle cattive abitudini di igiene orale. Se al fumo si associa l’alcol, quindi un forte bevitore o un forte consumatore di collutori alcolici la probabilità che compaia un cancro orale è molto ma molto più alta, fino a 9 volte superiore. E già questo motivo mi basta per evitare questo tipo di collutori. Ma vediamo il resto…
- L’alcol disidrata le mucose. Ve ne renderete conto anche se avete fatto una serata con un pò di stravizi alcolici, il giorno dopo le mucose della bocca sono tutte bruciate sensibili e appiccicose. La disidratazione può portare a disiepitelizzazione delle mucose con conseguenti fastidi, come un peggioramento dell’alitosi che di solito è uno dei primi motivi per cui si usa il collutorio.
- Tempo fa feci un corso di fitoterapia in igiene orale e li ho ricevuto la conferma del mio stop a questo collutori perchè il relatore mi ha fatto rendere conto di un dettaglio: avete presente che gli oli essenziali veri, quelli che comprate in farmacia nelle boccette hanno un colore tendente al marrone, naturale. Ebbene, di che colore sono i collutori agli olii essenziali che trovate al supermercato? Azzurro fluo? Viola? Verde radioattivo? Quindi compriamo un collutorio per i benefici dati dall’olio essenziale e poi dentro di naturale che cosa ha?
Sappiate che se lo usate per alitosi o per sentirvi più freschi, esso non vi risolverà il problema ma lo coprirà temporaneamente per poi peggiorare la situazione facendovi aumentare il suo consumo. Insomma è un circolo vizioso che porta a frustrazione e spreco di denaro. L’unico modo per curare l’alitosi è conoscerne la causa.
Se proprio c’è bisogno del collutorio meglio evitare quelli con l’alcol e utilizzare altre molecole con principi attivi specifici antibatterici come clorexidina, zinco cloruro, o preparazioni erboristiche come olii essenziali, tinture madri.

Insomma torniamo sempre allo stesso punto, il collutorio è bene utilizzarlo solo in caso di vera necessità e con il principio attivo giusto per il problema correttamente diagnosticato.
Se proprio non si riesce a fare a meno e lo si utilizza per mero piacere, evitate l’alcool e altre molecole che con un uso prolungato possono essere dannose.
Buon sorriso!
Bibliografia per saperne di più
http://www.airc.it/tumori/tumore-alla-bocca.asp
http://www.airc.it/prevenzione-tumore/alimentazione/alcol-e-tumori/